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Come utilizzare HubSpot per incrementare vendite e clienti

Profila il tuo target grazie al modulo di iscrizione alla newsletter di HubSpot

Il primo livello di acquisizione di un utente è l’iscrizione alla newsletter. Perché?

L’iscrizione alla newsletter non comporta una richiesta di informazioni e non implica in modo esplicito da parte nostra la richiesta di una vendita.

Può essere, dunque, più facilmente effettuata da un utente che mostra interesse per il nostro brand ma non vuole esporsi troppo.

L’utente compilando il modulo di iscrizione rilascia il suo nome, cognome, indirizzo email e, ad esempio, il nome della sua società.

Tutti questi dati sono informazioni molto preziose che convogliano nel CRM HubSpot, e vengono quindi salvate nel database di riferimento.

Non solo, la profilazione dell’utente grazie ad HubSpot è sempre più completa. Un’attenta lettura dei dati ci permette di comprendere quali pagine del sito ha visitato il nostro utente, oppure, per quali prodotti e servizi ha mostrato interesse.

Profila il tuo target grazie al modulo di iscrizione alla newsletter di HubSpot - Factory Communication

Attenzione! In questo caso molti di voi potrebbero pensare che la stessa profilazione e le stesse informazioni possono essere fornite da Google Analytics.

Non è proprio così, Google Analytics mostra le pagine visitate da un utente ma, ad esempio, non rileva se quelle pagine sono state visitate da Mario Rossi piuttosto che da Paolo Bianchi. Aspetto importantissimo e da non sottovalutare.

Grazie all’implementazione di HubSpot, dunque, inizio a capire il grado di interesse dimostrato dagli utenti nei confronti dei miei prodotti e posso quindi, ad esempio, inviare periodicamente tramite newsletter informazioni utili, novità, promozioni circa i prodotti per i quali ha mostrato interesse.

Inoltre, grazie alla versione HubSpot Professional posso implementare una strategia che si avvale della Marketing Automation, inviando periodicamente una serie di informazioni non prettamente commerciali, legati a quei determinati prodotti.

Facciamo un esempio pratico: se il nostro e-commerce vende prodotti tipici pugliesi, possiamo inviare con HubSpot Starter le ricette che si possono preparare utilizzando quei prodotti, mentre con HubSpot Professional una ricetta per ogni singolo prodotto.

E, se un utente, ad esempio, apre una singola ricetta, dopo un paio di giorni posso inviargli una nuova ricetta che si differenzia da quella precedente ma permette di utilizzare gli stessi ingredienti e prodotti.

Questo processo permette di instaurare e mantenere nel tempo, una relazione di fiducia con i nostri utenti.

La cosa peggiore è inviare subito una promozione, mentre è molto più performante inviare informazioni utili sui nostri prodotti: ad esempio specificare che sono naturali, senza glutine, biologici, made in Italy… dopodiché potrebbe essere molto utile e interessante spiegare come utilizzare questi prodotti per fare una ricetta o il tuo piatto del giorno.

In questo modo creo una relazione duratura con il Cliente che può essere mantenuta nel tempo. Il nostro utente non si dimentica di noi nel tempo e, ad esempio, il giorno in cui decide di acquistare dei prodotti tipici pugliesi per fare la sua ricetta del giorno, si ricorderà di noi e sarà propenso a ritornare sul nostro sito per fare il suo acquisto.

Imposta e integra la chat di HubSpot: un’efficace strumento di Lead Generation e Customer Care

Un altro strumento molto importante è la chat presente sul sito che permette, ad esempio, ad un utente di contattarci per chiedere un’informazione relativa ad un prodotto, ad una spedizione, ad un pagamento.

Tutti questi dati vengono raccolti nel CRM HubSpot, consentono di profilare ulteriormente l’utente e di integrare le informazioni per gestire, al meglio, il nostro funnel di vendita.

Factory Communication Imposta e integra la chat di HubSpot

Recupera i carrelli abbandonati grazie ad HubSpot

Strumenti e strategie per non perdere opportunità di business

Altro grande goal, grazie alla connessione tra HubSpot e WooCommerce, è quello che grazie ad HubSpot si possono gestire i carrelli abbandonati.

I carrelli abbandonati, come sappiamo, generano un’ingente perdita in percentuale di fatturato. Una delle possibili strategie attuabili è quella di inviare una notifica tramite HubSpot chiedendo all’utente se ha la necessità di parlare con l’assistenza o di essere guidato all’acquisto dei suoi prodotti.

In questo caso, l’utente può vedere un riepilogo dei prodotti che ha abbandonato nel carrello, trovare un bottone per completare il suo acquisto e, al fine di incentivare un nuovo acquisto, possiamo anche proporre lui una scontistica a tempo sull’acquisto di un nuovo prodotto correlato (es. se acquisti questo nuovo prodotto entro 24 ore, hai uno sconto del 50%).

Queste sono tutte strategie di marketing che possono essere implementate nel processo di vendita sia in HubSpot che in WooCommerce.

Questo sistema ci permette di creare una relazione di valore con i nostri utenti che tecnicamente prende il nome di Inbound Marketing, dall’altro lato inviare informazioni automatizzate attraverso la Marketing Automation oppure con la spedizione mensile di Newsletter di valore non possibilmente unicamente promozionali ma soprattutto informative su come utilizzare i nostri prodotti.

Hai un e-commerce e vuoi scoprire come incrementare le vendite?

Puoi approfondire l’argomento leggendo questi articoli.

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