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Trovare clienti con WhatsApp e Telegram

un gruppo di ragazzi tutti intenti a leggere il cellulare
un gruppo di ragazzi tutti intenti a leggere il cellulare

Trovare clienti con WhatsApp e Telegram: inseriscili nella tua strategia di Comunicazione

Telegram e WhatsApp possono essere due canali strategici di comunicazione

In questo articolo vediamo:

  • Come e perchè utilizzare i Canali in Telegram e le Liste in WhatsApp
  • Principali differenze tra i due canali
  • Come creare il tuo Canale Broadcast su Telegram
  • Come creare la tua lista Broadcast su WhatsApp

Tempo di lettura: 5 minuti

Hai un’attività commerciale e non sai come darle la giusta visibilità?

Grazie a WhatsApp e Telegram, puoi utilizzare al meglio tutti i tuoi contatti.

Probabilmente non hai mai pensato ad utilizzare questi due strumenti, o meglio, canali di comunicazione.

Ora vediamo perché possono essere fondamentali per la il tuo posizionamento sul mercato e la creazione di relazioni durature con il tuo target potenziale.

Come sempre alla base di tutto c’è la costruzione della giusta strategia.

Non è sufficiente avere contatti ed inondarli di comunicazioni.

Ci dobbiamo chiedere prima di tutto:

  • Come voglio essere posizionato sul mercato?
  • Qual è il mio target di riferimento?
  • A chi voglio parlare o quanto meno, vendere i miei prodotti o servizi?
  • Come sono messi i miei Competitors?
  • Come posso fare la differenza per i miei clienti?

Lo so, sono domande toste.

Hai un ristorante, una palestra, uno studio professionale, oppure un’azienda. Il tuo lavoro consiste nel mandarla avanti. Forse stai pensando che non hai tempo da perdere con queste manfrine.

Vorresti avere più clienti?

Ti piacerebbe avere la coda di persone che vogliono prenotare proprio nel tuo ristorante o che vogliono iscriversi alla tua palestra?

Se la risposta è si, vuol dire che sei alla ricerca di una strategia marketing e comunicazione che ti permetta di differenziarti dai tuoi competitors.

Sei nel posto giusto.

Se vuoi leggere come una strategia può cambiare radicalmente la tua attività ti consiglio di dare una spulciata agli articoli che trovi nella sezione Strategia Marketing e Comunicazione

Quello che analizziamo oggi, in questo articolo, è uno degli elementi centrali di quella che viene definita come Strategia Social Media Marketing.

Cioè la comunicazione tramite i Canali Social. In questo caso parliamo di WhatsApp e Telegram, due applicazioni di messaggistica.

In questo articolo vediamo in modo specifico come costruire i due canali.

Se non sei ancora convinto che sia fondamentale utilizzare questi due canali ti consiglio di leggere questo articolo:

Trovare clienti con WhatsApp e Telegram

Partiamo dall’obiettivo. Inviare una comunicazione, in modo simultaneo a più persone. Senza doverlo fare manualmente. Una per volta.

La particolarità che rende interessanti e strategici questi canali, è che solo il creatore del canale può mandare messaggi.

I partecipanti possono soltanto leggere nel caso di Telegram ed eventualmente rispondere al messaggio, per quanto riguarda WhatsApp.

A differenza dei gruppi, nessuno vede i contatti degli altri iscritti.

Prima di vedere i vari passaggi per creare i vostri canali Telegram e WhatsApp, puoi vedere in questa tabella le principali differenza tra i due canali.

Per numero di opzioni ed opportunità, attualmente, vince sicuramente Telegram.

Partiamo da Telegram

Come costruire i propri Canali su Telegram

Quando volgiamo inviare un messaggio a più persone possiamo utilizzare creare uno o più canali differenti su Telegram.

A differenza di WhatsApp che offre esclusivamente le liste broadcast private, con Telegram possiamo creare sia canali pubblici che privati.

Ad esempio posso creare un canale privato su Telegram per aggiornare in modo veloce tutti i miei collaboratori o partner.

Il canale pubblico lo utilizziamo per parlare con il mondo. A differenza di WhatsApp, con Telegram,  posso anche pubblicizzare il mio Canale, direttamente sul sito.

In questo modo possono iscriversi anche persone che non conosciamo direttamente ma che trovano interessante, quello che diciamo.

Un’altra opportunità è offerta dal fatto che è possibile inviare il link di iscrizione tramite email, social etc.

Siete iscritti a Linkedin? Quante persone ogni giorno vi contattano per mettersi in collegamento con voi?

Da oggi potete rispondere loro ringraziandoli del contatto ed invitandoli ad iscriversi al vostro canale su Telegram.

Grande opportunità.

Grazie alle liste broadcast di Telegram è possibile inviare messaggi di testo, foto, immagini, note vocali e audio, link, video, file, documenti. Come avviene per la chat singola.

Differenza tra canale pubblico e privato su Telegram

Il canale pubblico, cioè quello che in questo momento ci interessa maggiormente,  dispone di un link personalizzato univoco.

È simile ad un qualsiasi link, come una Pagina Facebook o Linkedin.

La cosa estremamente interessante è che può apparire nei risultati di Ricerca Globale di Telegram. Questo può generare ulteriore visibilità, gratuita, al nostro Canale Pubblico. Chiunque può vederlo ed iscriversi.

Al canale privato invece, è possibile accedervi solo tramite un link di invito.

A differenza di WhatsApp, dove gli iscritti alle liste possono essere al massimo 250, i canali di telegram possono avere un numero illimitato di iscritti.

Inoltre anche i nuovi membri possono vedere tutta la cronologia del broadcast e ogni post pubblicato ha il suo contatore di visualizzazioni.

WhatsApp, invece, mostra solo i messaggi inviati dopo l’iscrizione.

Se sei alla ricerca di un Canale ricco di informazioni, strategie e idee puoi iscriverti al nostro Canale.

Ora vediamo, in 3 semplici passaggi, come creare il tuo Canale Telegram.

Creare un Canale Broadcast in Telegram step 1: Come creare un nuovo Canale

Creare il Canale

Accedi dal tuo cellulare al tuo profilo Telegram. Clicca sul menù delle opzioni a comparsa su Android (in alto a sinistra) o il menu Nuovo messaggio su iOS (in alto a destra) e seleziona: Nuovo Canale.

Personalizzazione Canale Broadcast in Telegram step 2

Setup Canale

Dopo aver cliccato su “Nuovo Canale” arriviamo al pannello dove possiamo inserire il nome del Canale, una breve descrizione e l’icona del canale

Canale Broadcast in Telegram step 3: scelta se pubblico o privato e creazione del link di condivisione

Pubblico o Privato?

Siamo ormai all’ultimo passaggio di creazione del tuo nuovo canale Broadcast su Telegram. Puoi scegliere se Pubblico oppure Privato. Inoltre Telegram ci chiede di inserire il link che possiamo utilizzare per la condivisione del canale.

Creare Lista Broadcast su WhatsApp

I passaggi su WhatsApp sono estremamente semplici, anche perché offrono decisamente meno opzioni.

È sufficiente:

  1. Accedere al proprio proprio profilo sul Cellulare
  2. Cliccare il menù delle opzioni, lo stesso dove troviamo anche i Gruppi
  3. Cliccare su “Nuovo Broadcast”
  4. Aggiungere le persone alle quali desideriamo inviare le nostre comunicazione
  5. Dare un nome alla lista.

Trovare clienti con WhatsApp e Telegram: Crea la tua Fast Letter

Partiamo prima di tutto con spiegare che cos’è una Fast Letter.

Non cercare questo temine sui motori di ricerca … credo che non esista.

L’ho giusto creato 5 minuti fa, per veicolare il concetto….🤪😂

Con Fast Letter intendo dire uno strumento di comunicazione estremamente veloce ed efficace che utilizza WhatsApp, Telegram e volendo Messenger.

Ora, prima di vedere nel dettaglio come e perché, è giusto che ti dica che incrementare la propria comunicazione verso gli utenti ed il mercato non è una opzione. È un imperativo.

Probabilmente ti starai chiedendo come mai, visto che mi occupo di Strategia Marketing e Comunicazione, investo il mio tempo a parlare di Telegram, WhatsApp e Messenger?

Ebbene, quello che stai per leggere è un esempio pratico di strategia di comunicazione.

Telegram, WhatsApp e Messenger sono semplicemente degli strumenti o meglio dei canali di comunicazione.

L’elemento fondamentale, come vedremo più avanti è decidere di comunicare.

Se le aziende non comunicano, hanno poche opportunità di vincere sul mercato.

La comunicazione è fondamentale. Crea un legame forte tra Brand e persone.

Le persone sono stanche di essere prese in giro.

Oggi non acquistano più un prodotto, semplicemente perché “lo dicono alla televisione”.

“Vanno su internet” e grazie a Google effettuano le ricerche. Leggono le recensioni. Confrontano modelli e prezzi.

Magari si leggono pure il libretto delle istruzioni e guardano i video tutorial per capire se, quel prodotto, fa veramente al caso loro.

Oggi a differenza del passato, il potere decisionale è in mano al consumatore.

Questa è la grande rivoluzione.

Risulta quindi fondamentale, essere presenti dove ci sono tutti i nostri possibili clienti.

Cioè è fondamentale essere online, possibilmente sia con un sito internet che con i canali social.

Se siamo online, abbiamo l’opportunità di intercettare i nostri possibili clienti.

Diversamente, se non siamo online, per il grande mercato, la nostra azienda non esiste.

Scusa la durezza di questa affermazione, ma rispecchia una cruda realtà.

Spero di non averti fatto incazzare.

La mia mission è aiutare gli imprenditori.

Se per far questo mi devo prendere anche qualche parolaccia non è un problema.

La cosa importante è che io riesca a farti capire, perché è fondamentale che prendi le redini della Comunicazione della tua azienda e gli dai una bella scrollata.

Bene. Se sei a questo punto dell’articolo, vuol dire che non mi hai ancora mandato a quel paese. Forse sono riuscito ad incuriosirti.

Non ti preoccupare, da qui in avanti saranno solo rose e fiori.

Come dice Guido Meda…. Gas a martello e dentro a manetta giù fino alla prima curva….

Ed ora vediamo, nel pratico, perché e come fare comunicazione tramite i canali di messaggistica

Tutti conosciamo WhatsApp e Messenger, probabilmente qualcuno non conosce Telegram.

Che cos’è Telegram?

Telegram è un servizio di messaggistica tipo WhatsApp.

È stato adottato da molti, soprattutto nell’ultimo periodo, quando WhatsApp ha avuto una serie di problemi.

Ci sono molte differenze tra i due servizi. Nell’elenco ho anche inserito una comparazione tra i due servizi.

L’elemento più importante è che Telegram, a differenza di WhatsApp, ti permette di rendere pubblico il tuo canale, come se fosse una pagina di Facebook o Linkedin.

Puoi anche pubblicarlo sul tuo sito internet.

Ti invito a leggere l’articolo che ti ho segnalato prima, per vedere le differenze e scoprire, passo passo, come creare il tuo canale.

L’obiettivo di oggi è utilizzarli entrambi perché, solo così, puoi raddoppiare le opportunità di comunicazione.

Partiamo prima di tutto dal motivo principale.

Creare comunicazione diretta ed efficace

Come sempre è fondamentale avere ”qualcosa da comunicare” perché diversamente la situazione si fa decisamente più difficile.
Ti stai chiedendo.

Che cosa posso comunicare alle persone?

Non ti preoccupare ogni azienda o attività ha qualcosa da comunicare.

Suggerimento, togliamoci subito dalla testa di comunicare promozioni, costi, sconti etc..

Dobbiamo pensare ed organizzare una comunicazione di valore.

Ora concentrati. Pensa a come puoi aiutare i tuoi clienti o possibili clienti.

Che cosa puoi fare di veramente utile per loro?

Come puoi semplificargli il lavoro o migliorargli la giornata.

Come puoi fare la differenza?

Si ma Cremonesi io vendo taglia erba che cosa vuoi che comunichi?

Capperi hai un mondo da comunicare.

Pensa semplicemente a tutte quelle domande che, ogni giorno, fanno le persone quando entrano nel tuo negozio.

  • Come e quando conviene fare manutenzione?
  • A quale altezza è meglio tagliare l’erba?
  • È meglio il taglia erba elettrico oppure quello a scoppio?

Tu sei l’esperto del settore, sono sicuro che, se provi a pensarci, troverai mille domande a cui puoi dare le giuste risposte.

Cremonesi ma perché devo perdere tempo a scrivere tutti questi contenuti?

Semplice. Perché grazie a questi contenuti, aiuti le persone in modo gratuito e disinteressato.

Questo genera rispetto ed interesse. Non solo.

Poco per volta, le persone ti vedranno come l’esperto dei taglia erba.

Quando decideranno di comprare una taglia erba, secondo te, dove andranno?

Dall’esperto dei taglia erba. Semplice. Hai creato fidelizzazione.

La scrittura di contenuti di valore in gergo markettaro è definita content marketing.

Ok ma dove li metto questi contenuti?

L’ideale è pubblicarli sul proprio sito internet.

Se l’hai realizzato in WordPress è estremamente semplice creare una nuova sezione.

La puoi chiamare Blog (fa molto figo), oppure News, consigli utili etc.

Diversamente, chiedi a chi ti ha creato il sito, di aggiungere una nuova sezione dove puoi pubblicare articoli in autonomia.

Perché prima devo pubblicare i contenuti sul sito web?

La prima risposta è: visto il grande cu… sforzo che dobbiamo fare per creare un contenuto, spedirlo esclusivamente tramite le chat sarebbe riduttivo, quasi uno spreco.

Se prima di inviarlo tramite messaggistica, il nostro contenuto lo pubblichiamo sul sito internet, lo stesso viene visto dai motori di ricerca.

Più contenuti pubblichiamo, maggiori sono le probabilità che il sito venga trovato dagli utenti.

Se vuoi sapere come fare a scrivere un contenuto, affinché venga indicizzato dai motori di ricerca, ti consiglio questo articolo:

SEO copywriting: 14 consigli per realizzare i contenuti del tuo sito web

Lo so, tanti ti hanno detto che:

  • è fondamentale scriverli nel modo giusto
  • bisogna inserire le parole chiave
  • i testi devono essere molto lunghi e descrittivi.

Vero, anzi verissimo.

Dalle mie parti si dice “pitost che nient le mei pitost”

Spero di averlo scritto correttamente.

Cioè, piuttosto che non fare nulla inizia a fare qualcosa.

Non sarà perfetto, non sarà efficace, ma hai fatto un piccolo passo.

Quanti contenuti pubblico online e come?

Il mio consiglio è cercare di capire in modo realistico, quanti contenuti riesci a realizzare in un mese.

Chiaramente puoi farti dare una mano, cercare online una persona che li scriva per te, oppure delegare il tutto ad un’Agenzia.

Calcola che, come il sottoscritto, puoi anche scriverli il sabato e la domenica e poi, pubblicarli via via durante la settimana.

Una volta che sai quanti contenuti riesci a realizzare, puoi pianificare quello che in gergo si definisce il calendario editoriale.

Ebbene si…. stai per creare la tua testata giornalistica. Che figata vero…..

Facciamo un esempio pratico. Hai deciso di realizzare 4 articoli al mese.

Il mio consiglio è di utilizzare un file excel, in questo modo puoi tenere traccia della data di pubblicazione, tipologia di argomento trattato, titolo dell’articolo e link all’articolo.

Giusto per non fare casino.

Nell’immagine sotto riportata puoi vedere una parte del calendario editoriale che utilizzo per la pianificazione e spedizione degli articoli tramite WhatsApp e Telegram.

Esempio di Calendario editoriale realizzato con Excel

Ci sono tantissimi servizi online a pagamento, professionali e completi per realizzare il calendario editoriale.

L’obiettivo di oggi è organizzare una strategia di comunicazione a costo zero.

Excel va benissimo per il nostro scopo.

Realizza il tuo Excel e prova ad inserire i primi 4 argomenti.

Questo ti aiuta a fare un minimo di pianificazione e porta con sé due importanti vantaggi:

  1. Puoi decidere di pianificare più volte gli articoli che si definiscono come “evergreen”. Quelli che funzionano sempre. Se hai scritto un articolo su come tagliare l’erba all’inizio estate, l’anno successivo lo puoi rivedere un attimo e ripubblicare. Ad esempio sul nostro sito internet ci sono quasi 100 articoli che possiamo definire evergreen. Quindi hanno un enorme valore. Sarebbe uno spreco condividerli una volta sola.
  2. Hai deciso di parlare di un argomento in particolare ma non hai tutte le informazioni. Grazie alla pianificazione hai tutto il tempo di effettuare eventuali ricerche integrative.

Ora quando abbiamo creato il nostro contenuto sul sito internet è arrivato il momento di diffonderlo, il più possibile sul web.

Nello schema che vedi di seguito ho inserito i canali di comunicazione principali che puoi utilizzare, oltre a WhatsApp e Telegram.

Grafico che mostra quali canali puoi utilizzare per pubblicare il tuo contenuto

Ovviamente non è fondamentale averli tutti.

Per comodità li ho inseriti… giusto per non dimenticarne qualcuno.

Come puoi vedere ho inserito anche: Youtube, Instagram e Newsletter.

Youtube può essere utile a tutti coloro che, ad esempio, fanno dei brevi video per spiegare come utilizzare il loro prodotto o servizio.

Oggi è più che sufficiente utilizzare uno smart-phone per fare i video.

Non è importante la qualità del video, ma la qualità e l’efficacia del contenuto.

Per quanto riguarda Instagram, puoi utilizzare la stessa immagine che hai prodotto per l’articolo, eventualmente la crei anche in formato quadrato.

Nella descrizione puoi invitare gli utenti a visitare il tuo sito, per leggere l’articolo.

Oppure se non è  estremamente lungo, puoi pubblicare il contenuto dell’articolo direttamente nel post.

Per quanto riguarda le newsletter sono un mondo a parte.

Sono un veicolo fantastico per fare comunicazione.

Ho scritto diversi articoli a riguardo che trovi in questa sezione del sito:

Strategia di Direct Marketing

Dimenticavo.

Per realizzare una comunicazione efficace è importante accompagnarla almeno, con un’immagine di testata, che coinvolga l’utente e faccia capire, fin da subito, l’argomento del tuo articolo.

Ok ma a chi invio le mie comunicazioni tramite WhatsApp e Telegram?

Negli anni avrai raccolto tantissimi contatti, quanto meno spero.

Se non l’hai mai fatto è il momento buono per iniziare.

La cosa fondamentale è chiedere al tuo cliente o contatto, il permesso a spedirgli la comunicazione.

A parte il fatto che è richiesto dalla normativa relativa la Privacy.

Chiedere il permesso per spedire una comunicazione rientra, in quelle che vengono definite come le regole del Permission Marketing.

È prima di tutto una grande forma di rispetto per il tuo “contatto”.

Ogni giorno, ognuno di noi, riceve un sacco di comunicazioni: Email, SMS, Messenger, WhatsApp e Telegram.

Recentemente sono stato aggiunto ad alcune comunicazioni e gruppi di WhatsApp e Messenger, devo ammettere che mi ha dato molto fastidio.

Capperi chiedimelo, non ti dico di no. Ma almeno chiedimelo.

Spero di essere stato sufficientemente chiaro.

Se ho saltato qualche passaggio, oppure non sono stato chiaro, scrivi un commento.

Provvederò subito ad integrare ciò che manca.

Ti auguro una fantastica giornata.

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