Average Order Value (AOV) è una metrica chiave per valutare le performance di un e‑commerce e delle campagne di marketing.
Viene usata sia da marketer che da specialisti advertising per misurare la qualità del traffico e delle strategie di vendita.
Definizione
Average Order Value (AOV), o valore medio dell’ordine, indica l’importo medio speso dai clienti ogni volta che effettuano una transazione su un sito o su un’app.
In pratica mostra quanto vale in media ogni ordine generato, permettendo di capire se gli utenti comprano pochi prodotti economici o carrelli più ricchi e ad alto margine.
Formula e calcolo
La formula di Average Order Value è: AOV = ricavi totali / numero di ordini in un determinato periodo.
Ad esempio, se in un mese uno store genera 10.000 € di vendite con 400 ordini, l’AOV sarà pari a 25 €, cioè il valore medio di ciascun carrello in quel periodo.
Perché è importante
L’AOV è una metrica centrale perché incide direttamente su fatturato, marginalità e ritorno sull’investimento delle campagne ADV.
Un AOV più alto, a parità di costo di acquisizione cliente, permette di aumentare i profitti e assorbire meglio l’aumento dei costi del traffico pubblicitario tipico dei canali a pagamento.
Uso in advertising e strategia
Nel contesto advertising, l’Average Order Value viene usato per definire soglie di free shipping, offerte bundle e promozioni di upsell e cross‑sell che incoraggiano l’utente ad aggiungere prodotti al carrello.
A livello strategico si analizza spesso AOV insieme a costo per ordine, conversion rate e customer lifetime value, per capire se conviene investire di più su acquisizione o su strategie per aumentare il valore di ogni transazione