Generare traffico organico perché è importante per il tuo Business

In questo articolo spieghiamo perché è importante generare traffico organico al proprio sito e quali vantaggi può generare per la tua Azienda.

Ogni volta che digiti una domanda su Google (query di ricerca) o su qualsiasi altro motore di ricerca, l’elenco dei link che appare sulla SERP sotto gli annunci è noto come “risultati organici”.

Traffico organico cos è?

Il traffico organico si riferisce al comportamento dei visitatori che arrivano sul sito web dopo aver digitato nel campo di ricerca una o più parole chiave (termini di ricerca).

È l’opposto del traffico a pagamento, che genera visite dagli annunci sponsorizzati delle Campagne PPC, a seguito di un’offerta da parte di un inserzionista (Google ADS).

Il traffico SEO permette ai visitatori di trovare un sito web utilizzando un motore di ricerca, come Google, Bing o Yahoo.

3 ottimi motivi per generare traffico organico

Generare traffico organico verso un sito web o un eCommerce è fondamentale per il successo e la crescita sostenibile di qualsiasi azienda che opera online. Ecco perché è così importante e quali vantaggi offre:

1. Visibilità e scoperta del brand

Il traffico organico deriva principalmente dai motori di ricerca, che rappresentano il principale canale attraverso cui gli utenti scoprono nuovi brand e servizi.

Essere ben posizionati nelle ricerche significa intercettare utenti nel momento in cui manifestano un bisogno reale, aumentando le probabilità di conversione.

2. Credibilità e fiducia

Gli utenti tendono a fidarsi di più dei risultati organici rispetto agli annunci a pagamento.

Un sito che appare tra le prime posizioni nei risultati di ricerca viene percepito come più autorevole e affidabile, rafforzando la reputazione del brand.

Essere costantemente visibili nei risultati organici aiuta a costruire autorevolezza nella propria nicchia di mercato, aumentando la fiducia degli utenti e la fedeltà al marchio.

Se stai cercando un’Agenzia che possa realizzare una Consulenza SEO per posizionare la tua Azienda sui motori di ricerca, che cosa sceglieresti?

Quella che risulta 1° perché ha fatto un annuncio a pagamento, oppure quella nella settima o ottava posizione di Google?

N.B. Gli utenti che arrivano tramite ricerca organica sono spesso più motivati e interessati ai prodotti o servizi offerti, perché stanno cercando attivamente una soluzione.
Questo si traduce in tassi di conversione più elevati e in una frequenza di rimbalzo inferiore

3. Sostenibilità e risultati a lungo termine

A differenza delle campagne pubblicitarie, che generano traffico solo finché si investe denaro, il traffico organico può continuare a portare visitatori anche dopo l’investimento iniziale in ottimizzazione SEO, garantendo una fonte di traffico stabile e duratura.

Un sito ben ottimizzato e autorevole può mantenere una posizione di rilievo rispetto alla concorrenza, beneficiando di una visibilità costante senza dipendere esclusivamente dalla pubblicità a pagamento.

Inoltre, il traffico organico permette di raggiungere un pubblico potenzialmente globale e di scalare la propria presenza online in modo sostenibile.

Se hai la necessità di incrementare velocemente il numero dei clienti oppure di aumentare le vendite online, il mio consiglio è di abbinare una Campagna ADV a pagamento con una strategia SEO.

La prima serve a raggiungere il tuo obiettivo nel breve termine.

Quando il traffico organico inizierà a portarti clienti, potrai diminuire progressivamente il capitale investito nelle Campagne PPC.

N.B. Una volta raggiunte buone posizioni nei motori di ricerca, il traffico organico non comporta costi diretti per clic o impressioni, risultando più economico rispetto alle campagne a pagamento nel medio-lungo periodo

Generare traffico organico: come?

Per aumentare traffico organico di un sito web è necessario pubblicare con, regolare cadenza, contenuti di qualità, utili e pertinenti con la mission del sito web o blog.

Una delle tecniche del marketing digitale che si focalizza sul miglioramento del traffico organico è la Strategia SEO.

Le strategie di Search Engine Optimization sono fondamentali per posizionare i contenuti di un sito internet sui primi risultati dei motori di ricerca.

Sono attività estremamente complesse da realizzare in quanto devono tenere in considerazione molteplici fattori come ad esempio:

  • Posizionamento seo dei Competitors
  • Trand di ricerca degli utenti
  • Keyword inserite nel proprio sito
  • Pianificazione di nuovi contenuti SEO per incrementare il posizionamento

Migliore è la ricerca di parole chiave specifiche, più alto sarà il ranking per i risultati di ricerca organici.

Per questo motivo si predilige l’utilizzo di Keyword di coda lunga. Generano meno traffico organico SEO ma hanno un livello di competition decisamente minore delle keyword generiche.

Ci sono diverse tipologie di parole chiave. Se vuoi approfondire questo argomento ti consiglio di leggere questo articolo: Ricerca delle parole chiave per un nuovo sito internet.

La creazione di contenuti di valore con parole chiave pertinenti è essenziale per incrementare il traffico organico alla tua pagina web ed incrementare un nuovo potenziale cliente.

L’unica pecca di questa strategia è che la ricerca organica richiede tempo per incrementare la visibilità della tua Azienda.

Se hai l’esigenza di incrementare le vendite dei tuoi prodotti o servizi nel breve periodo, ti consigliamo di affiancare alla Strategia SEO una Campagna di Advertising.

Tool per l’analisi del traffico organico

Per analizzare il traffico organico di un sito web o eCommerce, esistono diversi tool specializzati che permettono di monitorare le performance, individuare le fonti di traffico e ottimizzare la strategia SEO.

Il team di SEO expert di Factory Communication utilizza: Google Analytics, Google Search Console e Semrush.

Ecco una panoramica dei principali strumenti di analisi del traffico organico:

Google Analytics

È lo strumento più utilizzato per monitorare il traffico organico: consente di visualizzare il numero di utenti provenienti dai motori di ricerca, la loro provenienza, il comportamento sul sito e le conversioni.

Permette inoltre di individuare eventuali cali improvvisi di traffico e di analizzare le performance delle singole pagine.

In questa immagine potete vedere analisi traffico organico Google Analytics.

Google Search Console

Fornisce dati dettagliati sulle query di ricerca che portano traffico organico, sulle pagine più visitate, sul CTR (Click-Through Rate) e sulle posizioni medie nelle SERP.

È fondamentale per individuare le parole chiave che generano traffico e per monitorare l’indicizzazione delle pagine.

Semrush

Una delle piattaforme più complete per l’analisi SEO e del traffico organico: permette di monitorare le keyword, analizzare la concorrenza, valutare il traffico stimato e ottenere report dettagliati sulle performance organiche.

Offre anche strumenti per l’ottimizzazione dei contenuti e il monitoraggio delle SERP.

In questa immagine vedete una panoramica traffico organico realizzata con Semrush.

Semrush Panoramica traffico organico

Ahrefs

Ottimo per analizzare il traffico organico, i backlink e le keyword sia del proprio sito che dei concorrenti.

Fornisce stime del traffico mensile, suggerimenti di parole chiave e report sulle pagine che generano più visite organiche.

Similarweb

Permette di analizzare il traffico organico (e non solo) del proprio sito e dei competitor, offrendo una panoramica sulle fonti di traffico, sulle pagine più visitate e sul comportamento degli utenti.

SEOZoom

Strumento italiano molto apprezzato per l’analisi del traffico organico, il monitoraggio delle keyword e la valutazione della visibilità nelle SERP.
Consente di analizzare sia il proprio sito che quelli dei concorrenti.

Serpstat

Utile per l’analisi SEO e per il monitoraggio delle keyword e del traffico organico, con la possibilità di confrontare le performance con quelle dei competitor.

Trend di ricerca organica

La parola trend è ormai di uso comune, possiamo tradurla come tendenza o più semplicemente moda.
Un trend ha un periodo di tempo specifico e si rivolge o intercetta un pubblico (target) più o meno specifico.
Ora se questo concetto lo spostiamo sul web, viene definito “trend di ricerca organica”, cioè le ricerche degli utenti realizzate sui motori di ricerca. Come tutti sappiamo Google è Re in questo tipologia di ricerca.

Come e perché analizzare i Trend di ricerca organica

Se hai un sito internet, sicuramente hai l’esigenza o la voglia, che questo sia visitato dal maggior numero di persone.

Come sempre diciamo il goal è avere siti verticalizzati e specializzati in ambiti ben precisi, ricchi di informazioni originali (non copiate da altre fonti) ed utili per gli utenti.

Ricordiamo che il business di Google deriva prevalentemente dal proprio motore di ricerca.
Quindi il suo interesse è mantenere elevata l’efficacia e la coerenza delle risposte che, gli utenti, cercano tramite le parole chiave.

Google premia tutti quei contenuti ricchi di informazioni utili e che gli utenti trovano interessanti.

Partendo da questi presupposti, è chiaro che per scrivere contenuti pertinenti e di interesse per il pubblico Web è fondamentale conoscere i Trend di ricerca organica, cioè “le tendenze” di quel preciso momento sul Web.

Qui ci viene nuovamente in aiuto Google con un importante strumento che si chiama “Google Trends” che in modo semplice ed immediato riesce a darci una panoramica delle tendenze del Web, anche se, spesse volte, non riesce a fornirci informazioni dettagliate.

Aumentare Traffico organico: conclusioni

Come sempre diciamo, uno degli elementi fondamentali per realizzare una strategia di Marketing, consiste nell’analisi dei risultati.

Nel caso delle strategia SEO e di posizionamento organico puoi utilizzare strumenti gratuiti come Google Analytics e Google Search Console, oppure servizi a pagamento come Semrush.

Ti consentono di verificare i tuoi dati e di paragonarli a quelli di altri siti web.

Utilizzando questi strumenti potrai verificare:

  • la provenienza del traffico al tuo sito internet o e-commerce
  • quali parole chiave sono state utilizzate dagli utenti per effettuare le ricerche
  • Il tempo di permanenza degli utenti su ogni singola pagina
  • quali sono le pagine o i prodotti di maggiore interesse
  • quali pagine e keyword generano le conversioni (molto importante).

Investire nel traffico organico significa puntare su una crescita solida, credibile ed economicamente efficiente.

Per le aziende, questo si traduce in maggiore visibilità, più opportunità di vendita, una reputazione più forte e una presenza digitale capace di resistere ai cambiamenti del mercato e alle fluttuazioni dei costi pubblicitari.

Sostanzialmente migliorare il posizionamento sui motori di ricerca vuol dire migliorare il business della tua Azienda.

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