Vorrei con queste righe raccontare la mia esperienza con Factory Communication e, più in generale, con quello che si chiama web-marketing (confesso in ogni caso di non essere un esperto né del mondo web né tanto meno di marketing).
Vorrei anche precisare che quello che riporto è la mia personale esperienza: massima sincerità su tutti i punti.
Sono un avvocato e svolgo la professione dal 2003 quando non ero nemmeno trentenne.
I clienti arrivavano con il passa parola o con le difese di ufficio.
Sono entrato nel mondo del lavoro senza poter contare su una tradizione familiare ed il mio Studio – lo Studio dell’Avv. Giuseppe Maria de Lalla – è il primo ed unico con questo nome.
L’ho fondato personalmente.
I primi tempi sono stati assolutamente duri anche perché in una città come Milano, la concorrenza è serratissima.
Come ho detto, mi affidavo al passa parola dei clienti e aspettavo che mi contattassero.
Tra l’altro mi sono sempre occupato di diritto penale ovvero un campo nel quale è piuttosto difficile pensare di farsi “pubblicità”.
Come spesso accade, quando meno me lo aspettavo (e nemmeno ci pensavo) un amico con una impresa di pulizie mi raccontava che dopo aver messo on line il sito della sua impresa, gli affari erano lievitati a dismisura consigliandomi di mettere on line un sito dedicato al mio Studio.
Mi sembrava davvero una iniziativa inutile e che non si attagliava in alcun modo alla mia professione.
Forse poteva andare bene per una impresa o una attività commerciale; questo si. Ma – credevo – non alla professione legale.
Mi dicevo: è dai tempi di Cicerone che funziona così!!!
Oggi dico: per fortuna che il carissimo amico insisteva facendomi anche vedere delle….”prove pratiche”.
Digitando su google “impresa di pulizie milano” o “pulizie milano” il primo risultato era proprio la sua impresa.
Argomentava dicendo – a ragione – che si trattava di una divulgazione che avveniva 24 su 24 e che ormai (eravamo, se non ricordo male, nel 2010) tutti cercavano quasi tutto sul web.
Devo dire che opponevo una resistenza che mi sembrava sensata anche perché dovuta alla tradizione della mia professione oltre che alla mia mentalità ed alla naturale paura dei cambiamenti.
Ad un certo punto, però, mi sono detto che non avevo poi tanto da perdere e che forse valeva la pena provare.
Cosa avrei potuto rimetterci? Un po’ di soldi. Nemmeno molti.
Ho deciso, quindi, di contattare Donato e la Factory Communication che si erano occupati già del mio carissimo amico.
Io ero ed in parte ancora sono un perfetto analfabeta o quasi (oggi sono migliorato!!) del mondo web e temevo che Donato non sarebbe riuscito a spiegarsi, io a capire fino in fondo e a mia volta che avrei avuto difficoltà a trasmettere le mie esigenze.
La procedura è stata veloce: Donato è venuto da me, ha compreso quello che chiedevo e ci siamo messi al lavoro.
Io ho dovuto scrivere i testi (un lavoro lungo e impegnativo ma necessario e che deve essere costante nel tempo).
Lui ha fatto le foto ed ha dato una veste grafica al sito (semplice e chiaro).
Dopo la messa on line ne ha curato la promozione nel web ed io ho cominciato a pubblicare interventi con continuità sotto la sua direzione e supervisione.
Il sito ha cambiato radicalmente il mio modo di lavorare.
Non mi riferisco solamente al marketing ed alla implementazione della clientela (ne parlerò dopo).
Mi riferisco alla visione della mia attività come servizio prestato al cittadino con la necessità e la voglia di veicolare la mia passione e la mia preparazione. Con l’intenzione di divulgare un messaggio di informazione visibile liberamente a tutti con notizie sempre aggiornate.
La necessità di scrivere i testi e di offrire – effettivamente – un’assistenza legale diversa dai miei competitor, mi ha spinto ad intraprendere un percorso di aggiornamento, approfondimento e specializzazione (da quando il sito è on line ho conseguito due master forensi e due specializzazioni in campo giuridico oltre ad avere prestato diverse docenze).
Il sito, inoltre, ha CONCRETAMENTE E SENSIBILMENTE incrementato la clientela.
Questo è un dato di fatto incontrovertibile e numericamente dimostrato.
Vi è stata una moltiplicazione dei contatti e delle occasioni di lavoro del tutto impensabili per me.
Non ho nessuna intenzione di riferire dati non veritieri o di dare un messaggio – a mia volta ! – di marketing per Factory Communication.
Il dato reale è che non avrei mai potuto avere una mole di lavoro come quella attuale se mi fossi limitato al passa parola.
Oggi come oggi (decorsi quasi dieci anni dalla messa on line del sito del mio Studio) il mio lavoro si basa per l’80 % su clienti che hanno prima navigato nel web trovando il sito www.studiolegaledelalla.it.
Il sito ha cambiato il mio modo di lavorare ed il mio lavoro.
Sono estremamente grato a Donato che da tanti anni mi segue con efficienza e, direi, da tempo, con una cura amicale (ed ovviamente sono altrettanto grato al mio amico!!).