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Attirare nuovi clienti con la SEO internazionale

SEO internazionale come attirare nuovi clienti da tutti il mondo Factory Communication
SEO internazionale come attirare nuovi clienti da tutti il mondo Factory Communication

Se il tuo obiettivo è attirare nuovi clienti dall’estero attraverso i canali digitali, puoi valutare di mettere a punto una strategia di SEO internazionale.

L’obiettivo di queste strategie è di intercettare la ricerca di utenti da ogni parte del mondo, per portare traffico organico al tuo sito web.

In questo articolo troverai:

  • una definizione del concetto di SEO internazionale;
  • una distinzione tra traduzione e localizzazione di un sito web;
  • una mini-guida con i 4 step che devi seguire per iniziare a lavorare con la SEO internazionale.

Che cos’è la SEO internazionale e perché ti permette di attirare clienti da tutto il mondo

Per dare una definizione di SEO internazionale, partiamo da quella di SEO tout court.

Come abbiamo già raccontato molte volte nei nostri articoli, SEO sta per Search Engine Optimization ed infatti consiste nell’ottimizzazione di un sito e dei suoi contenuti per essere trovati dagli utenti tra i primi risultati di ricerca e quindi portare traffico qualificato al sito web.

Si tratta di un asset molto importante in ogni strategia di web marketing. Ne abbiamo parlato diffusamente in un articolo dedicato sul blog di Factory, dove puoi trovare una serie di consigli utili per ottimizzare al meglio il tuo website.

La SEO internazionale ha lo stesso identico scopo, ma è orientata in maniera specifica agli utenti esteri. Quindi dovrà intercettare le ricerche degli utenti nelle regioni del mondo in cui la tua azienda ha mercato, scegliendo i trend e le keywords più adatte.

Tradurre i contenuti del sito non basta

Non basta tradurre i contenuti del tuo sito web per ottenere keywords in grado di portare traffico e quindi di attirare nuovi clienti.

Il concetto di traduzione è diverso da quello di localizzazione dei contenuti.

La traduzione è una semplice trasposizione di un testo dalla lingua A alla lingua B. La localizzazione invece tiene conto di fattori molto più complessi come ad esempio:

  • modi di dire e grammatiche regionali (es. inglese british vs inglese USA);
  • elementi culturali come tabù religiosi o questioni di storia politica;
  • trend di ricerca nelle diverse aree del mondo ecc.

La localizzazione richiede del lavoro extra ma è molto più efficace e va di pari passo con la strategia di SEO internazionale.

I 4 step per la tua strategia di SEO internazionale

Per costruire la tua international SEO strategy puoi lavorare su questi 4 step:

  1. Analizza la tua azienda;
  2. Individua i mercati target;
  3. Ricerca le keywords sulle quali ottimizzare i contenuti;
  4. Misura i dati.

Analizza la tua azienda

Se hai deciso di attirare clienti esteri per aumentare il tuo fatturato, probabilmente ti occupi di export o hai deciso di internazionalizzare il tuo business.

La prima cosa da fare per la tua SEO strategy, allora, è analizzare se esistono mercati esteri già potenzialmente interessati a te.

Puoi recuperare informazioni indicative analizzando la provenienza geografica degli utenti che visitano il tuo sito web, provenendo dalla ricerca organica.

Esistono Paesi o regioni del mondo prominenti rispetto alle altre? Quali sono le pagine che gli utenti esteri visitano più spesso e quali quelle in cui sostano per più tempo?

Sono tutti elementi utili per capire a che punto sei e da dove iniziare a internazionalizzare la tua SEO.

Individua i mercati target

Quando abbiamo parlato di localizzazione, abbiamo accennato agli elementi culturali dei vari paesi. Assieme agli elementi politici, commerciali e climatici, la cultura di un popolo è un filtro naturale per includere o escludere quel mercato dai tuoi target.

Ad esempio, non ha senso cercare di vendere un climatizzatore in Alaska, oppure della carne bovina in scatola nei mercati indiani.

La prima cosa da fare, quindi, è conoscere i mercati di destinazione e rispettare usi e costumi.

La seconda cosa da fare è capire che cosa è trendy nel tuo settore e in quale area del mondo. Puoi usare strumenti gratuiti come Google Trends, che ti permette di vedere i trending topics in real time in ogni area del mondo.

Si basa sul volume di ricerche effettuate dagli utenti su un determinato argomento in un Paese.

Ad esempio: quanto interesse c’è in Giappone per la pelletteria artigianale made in Italy? E in Cina? 

Le keywords

Ora che sai dove andare a parare, resta da definire il come. La SEO internazionale per attirare nuovi clienti ha bisogno di parole chiave localizzate per il mercato target che hai individuato.

Quello che devi fare, quindi, è una ricerca delle keywords su cui poggiare la tua strategia. A cambiare non sarà solo la lingua, ma anche il modo in cui viene eseguita la query dagli utenti di quel mercato. Per questo motivo, ti suggeriamo di lavorare anche sulle long tail keywords.

Gli strumenti di keywords planning come SEM Rush ti permettono di filtrare la ricerca per Paese e regione del mondo e ti danno dati sul volume di traffico, le opportunità e la competizione per ogni parola chiave. 

Non solo: avrai anche indicazioni utili sulla lunghezza dei contenuti per ottenere il massimo in termini di SEO.

Misura i dati

L’ultima fase di ogni strategia è la misurazione dei dati. Perché sia efficace, a monte devi aver fissato degli obiettivi SMART.

Esempio:

  • incrementare del 15% le vendite dell’e-commerce verso gli utenti provenienti da Germania, Benelux e Francia entro 4 mesi.

Come? Attirando gli utenti con una strategia di SEO internazionale, attraverso la pubblicazione di articoli blog localizzati in lingua tedesca e in lingua francese.

Avendo un obiettivo così specifico, misurabile, raggiungibile e con una scadenza sostenibile nel tempo, valutare se hai raggiunto o meno l’obiettivo sarà immediato.

I KPI che sceglierai per monitorare questo risultato sono chiaramente individuabili:

  • l’aumento delle vendite online verso gli utenti di quelle regioni europee;
  • il volume di traffico generato dai contenuti localizzati e ottimizzati SEO;
  • il tracciamento del comportamento degli utenti in target sul sito web (le pagine più visitate, il percorso fino all’e-commerce, il tasso di conversione ecc);
  • il ranking Google per ogni keywords localizzata.

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Sei interessato ad approfondire le tematiche relative ad un’efficace strategia SEO?

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