Facebook presenta Automatic Alternative Text. Con Automatic Alternative Text l’intelligenza artificiale è applicata al mondo visual.
Il 5 Aprile Mark Zuckerberg pubblica questo update: “Abbiamo appena lanciato online un tool che usa l’intelligenza artificiale, per migliorare l’esperienza su Facebook delle persone non vedenti”
Si tratta dell’Automatic Alternative Text, la nuova funzione che per permettere alle persone non vedenti di conoscere il contenuto delle immagini pubblicate sul Social Network.
Facebook pensa a tutte le persone non vedenti o ipovedenti.
Pensa a tutte le persone non vedenti in Italia che, secondo le statistiche INPS del 2016, si aggirano intorno alle 130.000.
Sei un Produttore di vino e carichi la fotografia della tua bottiglia su Facebook?
Grazie a questa nuova funzione Facebook leggerà l’etichetta per te ai non vedenti.
Un servizio socialmente utile che può anche generare del business.
Come funziona l’Automatic Alternative Text?
Usando l’intelligenza artificiale, i server di Facebook sono ora in grado di decodificare e descrivere le immagini, che vengono pubblicate sul Social Network, rendendole leggibili dagli screen reader.
Gli screen reader sono un tipo di software che identifica ed interpreta il testo mostrato sullo schermo di un computer, presentandolo tramite trasmissione vocale, così da leggerne una descrizione comprensibile anche agli utenti non vedenti.
La descrizione riguarda il numero di persone e gli oggetti eventualmente presenti nella foto.
Questa nuova funzione è stata realizzata facendo affidamento sul modello delle reti neurali e la loro capacità di considerare miliardi di parametri e comparare milioni di esempi, per arrivare a dedurre il contenuto delle immagini.
Il software non “vede” l’immagine ma la confronta con altre immagini presenti nel vasto database.
Qualora ci sia una corrispondenza tra le foto, si procederà con una breve descrizione vocale dell’immagine.
Grazie agli screen reader e ad Automatic Alternative Text è possibile, quindi, distinguere soggetti, sfondo e azioni in maniera simile al cervello umano.
Per ogni immagine pubblicata, viene restituito un punteggio di precisione del riconoscimento.
Se esso è superiore all’80% viene mostrata, automaticamente, una descrizione della foto.
Finora la tecnologia era arrivata al punto, di permettere alle persone con handicap visivo, di conoscere, tramite descrizione vocale, il nome dell’utente che aveva pubblicato una foto sul proprio profilo Facebook, senza però conoscerne il contenuto.
Ora anche i non vedenti potranno avere un’esperienza più completa del social network!
Questo sistema, per ora è solo in lingua inglese e per il sistema operativo iOS di Apple ed è possibile utilizzarlo solo se ci si trova negli Stati Uniti, in Inghilterra, Canada, Australia o Nuova Zelanda.
Perché è una notizia importante?
Presto il supporto sarà esteso ad altre piattaforme, Paesi e lingue!
Un passo decisivo per il Social Network più importante al mondo, ma soprattutto un nuovo modo per vivere la comunicazione da parte delle persone non vedenti.
Queste ultime potranno finalmente sentirsi parte del mondo che li circonda, senza essere più esclusi da una comunicazione Social che ormai è all’ordine del giorno e con la quale ormai le aziende comunicano quotidianamente.
Cambierà la vita di queste persone e quella delle aziende che rivolgono i propri prodotti/servizi a questo target di persone che avranno una rapporto diretto, veloce ed efficiente con i propri Clienti.
È chiaro come, per le aziende che producono prodotti e servizi dedicati ai non vedenti, questa sia un ulteriore opportunità di comunicazione.
L’obiettivo di Facebook è quello di connettere persone in tutto il mondo. E, forse, è adesso il momento in cui siamo, davvero, tutti più vicini.
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