La cannibalizzazione delle keyword è un fenomeno che si verifica quando più pagine di uno stesso sito web competono tra loro per posizionarsi sulla stessa parola chiave nei risultati di ricerca.
Questo può causare problemi significativi per la SEO e l’efficacia complessiva del sito.
Cos’è la cannibalizzazione delle keyword
La cannibalizzazione si verifica quando:
- Due o più pagine del sito sono ottimizzate per la stessa parola chiave.
- I motori di ricerca hanno difficoltà a determinare quale pagina sia più rilevante per quella keyword.
- Le pagine “si contendono” il posizionamento, alternandosi nei risultati o posizionandosi in modo instabile.
Questo fenomeno può portare a:
- Perdita di posizioni nei risultati di ricerca
- Instabilità del ranking
- Diminuzione del traffico organico
- Spreco del budget di crawling assegnato al sito
- Potenziale identificazione dei contenuti come spam da parte dei motori di ricerca.
Come gestire la cannibalizzazione delle keyword
Per gestire efficacemente questo problema, è possibile adottare diverse strategie:
1. Prevenzione
- Effettuare un’accurata keyword research prima di creare nuovi contenuti
- Analizzare l’intento di ricerca degli utenti
- Valutare i contenuti già esistenti sul sito per evitare duplicazioni.
2. Identificazione
- Utilizzare strumenti SEO come SISTRIX per individuare casi di cannibalizzazione
- Effettuare ricerche manuali con operatori di ricerca come “site:”
- Analizzare i dati di Google Search Console.
Risoluzione
- Implementare redirect 301 verso la pagina più rilevante
- Utilizzare il tag rel=”canonical” per indicare la versione preferita di una pagina
- Accorpare contenuti simili in un’unica pagina più completa e autorevole
- Ottimizzare i contenuti esistenti differenziandoli chiaramente
- Migliorare la struttura dei link interni per indicare la gerarchia desiderata
- In casi estremi, eliminare i contenuti meno rilevanti o di bassa qualità.
4. Ottimizzazione continua
- Monitorare regolarmente il sito per individuare nuovi casi di cannibalizzazione
- Mantenere una chiara strategia di contenuti e keyword per ogni pagina
- Aggiornare e migliorare costantemente i contenuti esistenti.
Quali sono i segnali di una cannibalizzazione delle keyword in atto?
La cannibalizzazione delle keyword può manifestarsi attraverso diversi segnali che indicano una competizione interna tra le pagine di un sito web. Ecco i principali indicatori da tenere sotto controllo:
Fluttuazione delle posizioni
Uno dei segnali più evidenti di cannibalizzazione è la fluttuazione costante delle posizioni nei risultati di ricerca. Questo si verifica quando:
- Diverse URL del sito si alternano nel ranking per la stessa keyword
- Le posizioni cambiano frequentemente senza un apparente motivo
- Si osserva un’instabilità nel posizionamento per determinate parole chiave.
Questa situazione indica che Google ha difficoltà a determinare quale pagina sia la più rilevante per quella specifica query di ricerca.
Competizione interna
Si manifesta quando:
- Due o più pagine del sito si contendono la stessa keyword
- I contenuti trattano temi molto simili
- L’algoritmo di Google mostra indecisione su quale pagina posizionare.
Impatto negativo sulle prestazioni
La cannibalizzazione può portare a:
- Perdita di posizioni nei risultati di ricerca
- Diminuzione del traffico organico
- Riduzione dell’autorità complessiva del sito
- Potenziale penalizzazione da parte dei motori di ricerca.
Gestire correttamente la cannibalizzazione delle keyword è fondamentale per migliorare la visibilità del sito, preservare l’autorità dei contenuti e offrire un’esperienza utente coerente e di qualità.
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