Realizziamo le tue campagna pay per click per farti vincere sul mercato e battere la tua concorrenza!
La metodologia di marketing a pagamento più conosciuta per la pubblicizzazione di siti web online è quella del SEM acronimo per Search Engine Marketing.
Le campagne PPC (paghi quando clicchi) sono uno strumento di marketing e comunicazione innovativo, performante, dai costi ridottissimi e soprattutto misurabile. In gergo vengono anche identificate come Campagne ADS.
Ormai tutti i principali Social Network e motori di ricerca hanno il proprio canale “ADS”: Google ADS, Facebook ADS, Linkedin ADS per citarne solo alcuni.
Il pagamento per ogni click da questo fattore il nome “Campagna PPC” viene stabilito in seguito ad un’asta virtuale che viene effettuata interamente online e che interessa tutti i competitor, ovvero i concorrenti che intendono far visualizzare i propri annunci in corrispondenza delle medesime parole chiave.
Campagna pay per click: Google ADS Search
Ad esempio, se voglio fare comparire un annuncio relativo alla “musica da camera il sabato a milano”, potremmo essere interessati all’acquisto delle parole chiave “musica camera milano”, “musica da camera week end milano”, “musica sabato milano” e così via.
Se coloro che organizzano concerti e che intendono promuoversi online sono numerosi, allora il prezzo per ogni click sarà naturalmente più alto.
Google offre anche la possibilità di inserire annunci pubblicitari a pagamento in base alla profilazione che esso stesso effettua degli utenti, individuando differenti categorie di pubblico in base ai siti e agli annunci visualizzati di volta in volta.
In ogni caso, gli annunci più noti di Google Adwords sono solitamente i primi tre dell’elenco visualizzato all’interno della SERP, la Search Engine Result Page, ovvero la prima pagina del motore di ricerca.
È stato infatti studiato che i primi posti della SERP sono tra i punti “caldi” della pagina, che attraggono maggiormente l’occhio dell’utente e, conseguentemente, attirano il maggior numero di click.
In Google Adwords è possibile pianificare campagne semplici, oppure estremamente strutturate.
Ogni Campagna è costituita da diversi annunci. Può essere realizzata utilizzando diversi Canali: Search, Display e Remarketing.
È fondamentale collegare Adwords agli Strumenti di analisi, come Google Analytics. In questo modo è possibile verificare:
- L’andamento della Campagna
- Il Comportamento degli utenti
- Gli annunci che generano maggiore business
- Quali Keywords sono più performanti.
Campagna pay per click: Facebook ADS
Facebook, il social network più esteso con più di un miliardo di utenti nel mondo, di cui circa 250 milioni in Europa e 24 milioni in Italia, è un luogo fondamentale per le azioni di marketing.
Facebook Ads, il programma Advertising di Facebook, consente di pubblicare messaggi pubblicitari in molteplici modi, con target ed obiettivi differenti.
I tuoi annunci appariranno ad un gruppo di utenti in target in base alla loro provenienza geografica, la loro età, i loro interessi ed altri fattori che valuteremo pertinenti con la tua attività.
Progettazione e realizzazione Campagna Pay per Click: la nostra check list
E ora, vediamo gli elementi da tenere in considerazione per pianificare una campagna pay per click:
Punto 1. Obiettivi Campagna PPC
Come tutte le attività di Marketing, gli obiettivi determinano tutti gli elementi che costituiscono la strategia di una Campagna.
Riportiamo di seguito gli obiettivi principali che possiamo conseguire:
- Online branding: Incremento della notorietà di marca
- Brand monitoring: Monitoraggio del sentiment (quello che pensano le persone) nei risultati dei motori di ricerca
- Database building: Costruzione di un database di contatti da utilizzare per successive attività di marketing
- Lead generation: Creazione di liste di contatti profilati e motivati all’acquisto
- Vendita diretta: tramite e-commerce e/o comparatori prezzi
In funzione dell’obiettivo, la campagna può avere una struttura più o meno complessa.
Punto 2. Scegli con cura quali canali da utilizzare
Attualmente ci sono diversi canali per realizzare campagne pay per click: Google Ads (Google Adwords), Bing Ads, Facebook ADS (che ora integra anche Instagram), Twitter Ads, Linkedin Ads, e da aprile 2019 anche Pinterest.
Quale canale scegliere?
Dipende dagli obiettivi che vogliamo raggiungere, dal nostro target e mercato di riferimento.
Vuoi vendere, tramite il tuo e-commerce, T-shirt per ragazzi? Facebook, ma soprattutto Instagram, possono essere i canali più appropriati.
Il tuo obiettivo è ampliare l’organico della forza vendita? Google Ads e Linkedin Ads sono i due canali più indicati.
Vuoi fare una campagna di generazione dei Lead? Puoi utilizzare sia Google Ads che Facebook ADS. Quest’ultimo tra l’altro, mette a disposizione anche un modulo di raccolta dei contatti.
Hai un ristorante e vuoi raccogliere prenotazioni? Facebook è sicuramente un canale valido. Infatti consente all’utente di effettuare subito la prenotazione.
Punto 3. Fai atterrare i tuoi utenti sulle landing page
Le landing page, o pagine di atterraggio, sono delle pagine web, più o meno complesse, che vengono appositamente create con l’obiettivo di raccogliere Lead (contatti).
Le landing page possono essere posizionate sul sito web, oppure possono essere pubblicate su un dominio internet appositamente registrato.
Sono uno strumento utile, ma non indispensabile. Come detto all’inizio, dipende dagli obiettivi della campagna pay per click.
Se la nostra strategia prevede la realizzazione di una landing page, è fondamentale prendersi il giusto tempo. Perché può determinare il successo, oppure l’insuccesso della nostra campagna.
- L’utente deve capire subito che cosa gli stiamo offrendo.
- Quali sono i suoi vantaggi
- Quali sono gli elementi differenziati rispetto ai competitors, oppure i nostri punti di forza.
- Sostanzialmente: perché ci deve lasciare i suoi contatti?
Inoltre, è fondamentale verificare la landing page anche sui dispositivi mobili.
Punto 4: Definisci le Call to Action (invito all’azione)
Qual è l’azione che l’utente deve compiere?
La call to action deve essere chiara, efficace e diretta.
L’utente deve capire subito che azione deve compiere per raggiungere l’obiettivo:
- Clicca qui per prenotare
- Ordina subito
- Inviaci il tuo curriculum
- Scarica il coupon
Questi sono solo alcuni esempi di invito all’azione.
Non vi è mai capitato di vedere annunci pubblicitari e di chiedervi:
“Ok mi interessa, ma che cosa devo fare?”
“Ma che cavolo devo fare per ordinare ‘sto prodotto?”
Ecco, questi sono esempi, purtroppo reali, di campagne PPC dove l’utente non capisce che cosa deve fare.
Punto 5. Studia con cura i tuoi Annunci
Apparentemente gli annunci pubblicitari sono l’elemento più importante, sono quelli che catturano l’utente.
Vero ma, come abbiamo visto, sono solo una parte del processo:
- L’utente vede l’annuncio >
- Lo trova interessante >
- Clicca sull’annuncio >
- Arriva sulla landing page >
- Deve compiere un’azione: comprare, lasciare i contatti, telefonare, prenotare ecc..
Come possiamo vedere, ogni elemento della campagna può determinarne il successo, oppure l’insuccesso.
Vanno tenuti in considerazione alcuni elementi fondamentali:
Coerenza del messaggio
Il messaggio deve essere coerente lungo tutta la filiera. Partendo dall’annuncio, fino alla landing page.
Chiarezza del messaggio
Se veicoliamo una promozione di prodotti o servizi, dobbiamo essere chiari. Scadenza, sconti, vincoli, modalità di acquisto e pagamento ecc.
L’utente deve avere subito tutte queste informazioni a disposizione. Non deve essere costretto a cercarle.
Rispetto dell’utente
Purtroppo molte campagne veicolano sconti pazzeschi, con l’obiettivo di intercettare l’utente, oppure di vendere subito online.
Poi realmente questi sconti non esistono, oppure sono solo relativi a fondi di magazzino.
Il rispetto del cliente è il primo passo per creare un rapporto di fiducia duraturo nel tempo.
Più semplicemente, lo fregate una sola volta, ma basterà per trasformarlo nel vostro peggiore nemico.
È importante tenere sempre presente l’importanza di un Business Etico.
Abbiamo dedicato un’intera sezione del nostro sito per approfondire tematiche, tecniche e strategie relative le Campagne pay per click.
Punto 6. Vuoi incrementare le conversioni? Utilizza la Marketing Automation
Dal punto di vista tecnico, la Marketing Automation prevede l’invio di informazioni personalizzate in base alle esigenze degli utenti.
Proviamo a fare alcuni esempi.
Quando si pensa all’invio di comunicazioni, generalmente pensiamo a DEM e Newsletter.
Le DEM (Direct Email Marketing) prevedono l’invio di un’email, generalmente pubblicitaria, ad un database di clienti, più o meno targhetizzato.
Generalmente questo servizio è erogato da società specializzate. Quindi il database non è di nostra proprietà.
Con newsletter, invece, si intendono le comunicazioni inviate al database in nostro possesso.
Possono essere commerciali, tecniche, informative, news etc.
Dopo aver effettuato l’invio, vengono analizzati i tassi di apertura, di lettura, i click generati, gli utenti unici, i tassi di conversione etc.
Sulla base di queste informazioni si decide se inviare una nuova newsletter più specifica oppure no.
La Marketing Automation consente di automatizzare l’intero processo, inviando informazioni specifiche, in base alle informazioni utili al lettore.